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Di origini abruzzesi, si trasferisce a Roma dove si applica allo studio dell'architettura, scenografia e design. Dopo riflessioni su quello che doveva essere il suo futuro, comincia ad interessarsi all'industrial design con passione e dedizione.

Comincia così la sua avventura nel mondo delle industrie del nord e centro Italia. Primo contatto professionale con Fontana Arte; progetta lampade di successo tra le quali spicca FATUA in vetro soffiato prodotta per circa vent'anni, segna quello che nella sua mente sarà ricorrente: l'aspetto estetico non deve esistere autonomamente.

Per la stessa Azienda disegna il posacenere AVANA in acciaio lucido selezionato dalla rivista BOLAFFI ARTE come "Design del mese".

In quel periodo sperimenta nel suo studio di Roma concetti innovativi nel campo del mobile imbottito. Nasce così la poltrona PAPILLON a doppio fronte di seduta. Attualmente è selezionata nella Collezione Permanente del Design alla Trinnale di Milano.

Entusiasta dei risultati ottenuti, allarga i suoi rapporti con Aziende amanti dell'innovazione come la UVET e la SOFART, creando rispettivamente la poltrona NANA' e il PIEGO, primo divano-letto ad adottare il meccanismo oggi noto come "cricchetto", che permette alla struttura di aprirsi e formare un piano letto in modo semplice e pratico.

Per l'Azienda VE ART disegna alcune lampade tra le quali la LUCINDA che al vetro soffiato trasparente vede accoppiata una componente in tessuto.

E' sua la collezione RICCIOLO per la POLTRONOVA presentata al Salone del Mobile di Milano. In quegli anni ricerca e sperimentazione erano molto sentite, pertanto, Aziende come la SALPOL e la STILGAMMA di Roma mettono in produzione rispettivamente i modelli completamente sfoderabili L'ABITO  e il GUIDO, un divanetto che utilizza un meccanismo che permette varie posizioni dei braccioli fino alla completa distensione, creando un piano letto.

In occasione della rassegna romana CASAIDEA, viene invitato a presentare il lavoro svolto fino ad allora. L'evento viene denominato "UN DESIGNER A CASA IDEA"; l'allestimento del padiglione con in mostra i progetti più significativi fu accompagnato da una monografia edita da Immelmann International intitolata "GUIDO ROSATI DESIGNER " curata da Rinaldo Cutini, graphic designer di larga fama.

Gli anni '80 lo vedono impegnato nei settori per i quali è stato protagonista precedentemente: divani e lampade. Collabora con SALPOL inventando la collezione GIANO presentata al Salone del Mobile di Milano nel 1982 a cura del graphic designer Ennio Lucini, che ne curò anche la comunicazione cartacea, e META con il divano-letto SYM-BIOS vincitore del Premio Design Italiano a CASAIDEA (1983).

Il brevetto del divano-letto ARCHIMEDE della ESSE venne sviluppato con la collaborazione della ditta STEMA, produttrice di meccanismi che ne acquisì il brevetto diffondendo in varie versioni quel concetto ad innumerevoli Aziende produttrici italiane ed estere.

Seguendo negli anni le proprie convinzioni progettuali, crea per la ITRE la lampada BACCO in vetro soffiato colorato; un concetto semplice ma innovativo nella forma e nella funzione.

In occasione del cinquantenario della nascita della lampada L1 della LUXO, disegnata da Jak Jacobsen nel 1937, interpreta il diffusore più venduto nel mondo, realizzandolo in vetro colorato per favorirne un utilizzo meno tecnico. Ne nasce una collezione chiamata LIVING che venne presentata all'EXPOLUCE di Milano alla presenza dello stesso Jak Jacobsen.

Il desiderio di conoscere altri mercati ed altre realtà produttive, lo portano ad attraversare l'Oceano visitando Brasile, Stati Uniti e Canada. Al ritorno riprende l'attività con maggior vigore collaborando con ARFLEX per la realizzazione di un nuovo impegnativo divano-letto; nasce così, con non poche difficoltà, il PEPPER, che presenta notevoli innovazioni sia sul piano dinamico che su quello costruttivo. Viene selezionato per il Compasso d'oro 1989.

In quegli anni si cimenta con passione alla progettazione di vasche per idromassaggio; l'Azienda con la quale collabora è la BLU BLEU che immette in produzione tre vasche: BABETTE, EVA e DEMETRA, accomunate da una caratteristica estetica consistente in curve di livello sui bordi così da cambiare il comune impatto visivo e nel contempo irrobustirne la struttura. L'impatto sul mercato fu notevole, tanto che fu molto imitata dalle Aziende concorrenti.

Anche nel settore illuminazione riesce a scuotere il mercato con una intuizione di restyling consistente nella realizzazione in vetro della nota "ventola" ottocentesca. Della VELETTA di MURANODUE furono realizzate svariate tipologie, anche cromatiche. Grande è la diffusione che questa collezione ha raggiunto nei mercati sia europei che americani.

Il successo ottenuto per la propria specializzazione e nell'inventare e sperimentare nuove soluzioni di divano-letto, richiamano su di lui l'attenzione di Aziende del settore come la BPA INTERNATIONAL che immette in produzione la collezione ROGER distribuendola sui mercati nazionali ed internazionali.

La vena creativa di quegli anni fa in modo che un'importante Azienda brianzola, la FLEXFORM, nota un suo prototipo, acquisendolo con la certezza di poterlo commercializzare in tutti i loro mercati. Il WINNY, questo è il nome del divano, permette, oltre alla trasformazione a letto, anche l'allungamento della profondità di seduta. Viene tutt'ora commercializzato con successo.

Nel 2002 la MURANODUE immette in produzione la lampada da muro PALACE con alimentazione fluorescente; viene selezionata come finalista dell'EUROPEAN DESIGN COMPETITION - LIGHTS OF THE FUTURE.

Sulla scia dei passati successi, la DESIREE (Euromobil) si interessa al suo lavoro acquisendo un progetto di divano- letto dalla meccanica inedita e polifunzionale; così nasce il SESAM presentato con grande impegno al Salone del Mobile di Milano nel 2001. Il SESAM presentava molteplici possibilità di posizionamento dei due letti separati azionabili con estrema facilità.

Nel 2004 l'Azienda BIESSE si interessa e mette in produzione un altro divano-letto con caratteristiche inedite: con un semplice movimento il divano UILSSE si trasforma in un letto rotondo. La ricerca di sistemi semplici ed economici per trasformare un divano letto in modo innovativo determina la nascita di SCOOP della SABA, sistema che coordina due divanetti con la semplice rotazione di uno dei due.

Altri sistemi furono progettati per aziende come la MILANO BEDDING (DENNIS) e la BOSAL (ARNO) tuttora in produzione.

Nell'aprile 2014 presenta al Salone del Mobile di Milano, prodotto dalla Ditre Italia il divano trasformabile EVANS con una innovativa intuizione tecnico-formale, riscuotendo notevole successo.

Attualmente la passione per una continua ricerca e lo sviluppo di nuovi progetti lo portano ad interessarsi ad altri settori dove il design è presente. Certamente l'intuizione e l'esperienza accumulata lo porteranno ad avvantaggiarsi nelle collaborazioni future.